Bella.
Mi piace.
Poi quando mi schizza la vena creativa
e l’umore è quello giusto,
ne’ placato, ne’ felice, ne’ incazzato
vi racconto con una #lucastories cosa ne penso.
ECCO. | Alla fine, ho impiegato un po’ perché sono andato ad intuito e non ho voluto perdere tempo per leggere il manuale di bordo, ci sono riuscito. Non solo ho la musica preferita, Voilà nella interpretazione di Emma Kok, ma ho disattivato tutti i controlli di marcia. Non mi piace quando un essere esterno mi dice come devo usare il volante. Impedisce la MIA traiettoria in pista. Così è anche chiaro che: cielo un punto dopo il nero notte verso le tonalità del blu. Prima dell’aurora. Traffico pari a zero. Propilei dopo Obelisco. Chi conosce Roma sa. Direzione centro. Colombo, tracciato mattutino. Al navigatore genovese manco ci penso. Preferisco pensare a quello della Nave. Un tipo diverso. Il furgoncino della AMA sta in mezzo alla strada come giusto stia uno che sta sulle rotonde maschili appendici. STICA. Passo lo stesso. Lo spazzino motorizzato sta ESATTAMENTE nel punto d’inizio della corda. Il pelo è inevitabile, altrimenti ci so cocci da pulire. L’allungo era pulito, quindi giù di destro. I controlli sono disattivati ed il volante fa mettere le ruote dove DICO IO. Un filo di responsabilità in maniera automatica fa sollevare il destro cinque metri prima dell’ingresso. Il destro non è d’accordo, e protesta come un sindacalista. Lo specchietto dx spegne la sigaretta dello spazzino ed il destro ritorna in affondo con brutalità. La modalità di marcia è standard, poi rifarò il giro in versione sport quando vedi la strumentazione che cambia colore. Voglio vedere se oltre al colore cambia qualcosa nella dinamica di marcia. Ora la “sento” che s’è svegliata, l’accelerazione mi piace, sento la spinta che spinge (appunto) verso il semaforo. Lì “ALZO”, nell’incrocio non ci passo come un ICBM. Si possono far male altri. (Libera e di fantasia interpretazione di come fare una curva di riferimento da quinta piena).
Libera di sicuro, di fantasia non ci giurerei.
La veneziana non mi è piaciuta, zero crema dentro.
Ma il bar non è quello delle veneziane giuste.
A roma i bar dei signori alle 5 sono chiusi.
La gente dorme.
E si perde pezzi di vita.
Come ammirare
il nero che diventa blu
e con una falce di Luna
ancora alta nel cielo.
Caz’NeSanno,
basta che sfoggiano una firma.
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ICBM = intercontinental ballistic missile
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